Spostiamo mari e monti sarà presente alla XXXIV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, insieme alla Fondazione Gariwo con un incontro per la presentazione del nuovo libro di Gabriele Nissim, Auschwitz non finisce mai (edito da Rizzoli).
Il presidente della Fondazione Gariwo analizzerà il tema centrale del volume, il ruolo della memoria della Shoah nel nostro tempo e il suo rapporto con gli altri genocidi, a partire dalla storia di una grande figura morale: il giurista ebreo polacco Raphael Lemkin, ideatore della parola genocidio e promotore della Convenzione per la prevenzione e punizione del crimine di genocidio del 1948.
Un libro che raccoglie idee e parole preziose, che parla al futuro e invita a esserne protagonisti con il proprio impegno, personale e civile, come Lemkin che ha “sempre voluto accorciare la distanza tra il cuore e l’atto”.
A dialogare con lui, dopo i saluti istituzionali di Valentina Cera, Consigliera Metropolitana per le politiche giovanili, sarà presente Francesco M. Cataluccio, saggista, scrittore e responsabile editoriale di Gariwo.
La moderazione è affidata a Sabrina Di Carlo, dell’Associazione Spostiamo Mari e Monti, con cui la Fondazione Gariwo collabora sul territorio per la promozione di percorsi educativi e la creazione di Giardini dei Giusti nelle scuole e in spazi aperti alla cittadinanza.